120 secondi per capire
Vediamo in 2 minuti i concetti base di cosa produce Technoprobe da più di 25 anni.
Punti chiave
I chip
Le probe card sono dispositivi altamente tecnologici che consentono di testare il funzionamento dei chip durante il loro processo di costruzione.
Il wafer
I chip vengono realizzati sul wafer, una sottile fetta di materiale semiconduttore (tipicamente silicio).
Dal wafer al dispositivo finale
Una volta realizzati sul wafer i chip vengono separati, messi in un package e infine montati sul dispositivo finale sul quale dovranno svolgere il loro lavoro.
Attenzione!
Un chip deve essere testato per essere sicuri che funzioni.
Scoprire che un chip non funziona dopo averlo messo nel suo package sarebbe un grosso danno sotto tanti punti di vista.
Le probe card
Ecco quindi che entrano in scena le probe card.
Una probe card è un’interfaccia elettromeccanica in grado di consentire il test di funzionamento di un chip quando questo è ancora sul wafer oppure quando è già stato singolato.
Come fa?
Le sonde contattano i chip
La probe card contatta con delle sonde (probes) i terminali (pad) dei chip.
Dalla probe card alla macchina di test
Una volta contattato il chip la probe card lo mette in collegamento elettricamente con la macchina di test che ne verifica il funzionamento.
Fatte su misura
Ogni probe card è un prodotto fatto su misura per il chip che dovrà testare.
Un enorme mondo piccolissimo
Si tratta di apparati altamente tecnologici. Si possono avere anche più di 50.000 probes (sonde) sulla stessa probe card e la distanza tra loro può arrivare a essere anche di solo 40µm (4 centesimi di millimetro).